Andare a Varese capisci che a Como non si può fare sport. Varese tre anni fa vide il suo stadio chiudere per un problema ad una trave di sostegno del tetto, subito il Comune si attivò per ristrutturare il palaghiaccio. Ora a distanza di tre anni hanno un palaghiaccio fantastico, vivo, pieno di pubblico (si sta al caldo) con bar e palestra funzionanti e costruito dai comaschi…. Tutto ciò al di là del divario tecnico rende davvero il significato del settimo uomo in campo.
Partita da dimenticare per i ragazzi di coach Da Rin che a Casate giocano la peggior partita della stagione, onore al Pergine che ha saputo sfruttare tutte le occasioni che si sono presentate sotto porta ed approfittare di ogni errore dei lariani, ma l’atteggiamento ed il gioco espresso ieri sono da rivedere per il proseguo del campionato, soprattutto per quello di buono visto nei precedenti match.
Il Como di coach Da Rin mette fine alla striscia positiva di cinque successi consecutivi, perdendo in casa contro la capolista Caldaro. Un match giocato alla pari per tutti i tre periodi, dove in conclusione hanno prevalso il miglior gioco espresso nel secondo tempo ed i minori errori commessi dagli avversari.
Partita insolita per i ragazzi di coach Da Rin che ad Appiano subiscono immeritatamente la seconda sconfitta consecutiva da parte della seconda forza in classifica IHL.