L'Hockey Como esce dall'Alvise De Toni con una pesante sconfitta
Risultato Finale: Alleghe Hockey 7 - Hockey Como 2 (2-0;2-1;3-1)
Marcatori: 3’59 Milos Ganz (Alleghe Hockey), 10’29 Jari Monferone (Alleghe Hockey); 26’16” Matteo Formentini (Hockey Como), 27’29” Davide Testori (Alleghe Hockey), 35’40” Loris De Val (Alleghe Hockey), 47’10” Daniele Veggiato (Alleghe Hockey), 52’30” Manuel Garnier (Hockey Como), 54’30” Loris De Val (Alleghe Hockey), 57’24” Davide Testori (Alleghe Hockey).
Alleghe Hockey: 5 Soppelsa Nicola (D), Veggiato Daniel (F) – C, 9 Soppelsa Francesco (F), 10 De Val Loris (F), 12 De Silvestro Thomas (F), 14 Lorenzi Carlo Sisto (D), 16 Moretti Igor (D), 17 Schiavone Davide (F), 18 Testori Davide (F), 19 Da Tos Manuel (F) - C, 22 Malaj David (D), 23 Ganz Milos (D), 30 De Silvestro Diego (G), 37 Zanardi Tommaso (G), 38 De Luca Alfeo (F), 42 Soracreppa Sebastiano (D), 45 De Toni Edgar (F), 89 Martini Erwin (F), 91 Monferone Jari (F), 99 Giolai Mirko (F).
Allenatore: Pyry Pietari Eskola
Hockey Como: 1 Dal Vecchio Fabio (G), 3 Codebò Riccardo (D), 6 Casiraghi Lorenzo (D), 8 Fusini Daniele (D), 10 Fusini Jacopo (F), 11 D’Agate Dominic Michael (D), 12 Luciani Marco Daniel (F), 13 Formentini Matteo (F), 14 Ambrosoli Filippo (F) – C, 15 Ambrosoli Riccardo (F) – A, 21 Redi Riccardo (F), 23 Ricca Andrea (D), 24 Mattia Meneghini (F), 27 Sorarù Alessandro (F), 28 Paramidani Alessandro (F), 40 Tesini Federico (G), 42 Manuel Garnier (D), 77 Pirelli Andrea (F).
Allenatore: Petr Malkov
Arbitri: Patrick Theo Gruber, Luca Marri (Cristiano Biacoli, Giulio Soia)
-Note- Tiri Totali: 24-15 Penalità: 18-12
L’Hockey Como cade rovinosamente ad Alleghe e compromette il suo cammino.
I ragazzi di Malkov si presentano in veneto per una sfida cruciale senza il difensore Riccardo Valli e gli atleti del Valpellice. Recuperato invece Andrea Ricca dopo l’infortunio subito al piede nell’ultima gara casalinga.
L’Hockey Como sembra approcciarsi bene sul ghiaccio e nei primi 120 secondi mette a referto due tiri con Pirelli e Casiraghi. Ma si tratta solo di un’illusione perché pochi secondi dopo il capitano F. Ambrosoli e il difensore Riccardo Codebò si ritrovano entrambi in panca puniti. Il doppio power play dei locali è fatale per i lariani che inizialmente cercano di arginare l’irruenza dei locali, poi al 3’ e 59” cadono sotto i colpi delle Civette: l’assist di Jan Monferone si trasforma in un gol firmato da Milos Ganz che porta in vantaggio i biancorossi. 1-0 e partita subito in salita per i lariani. Una volta rimesso in pista il puck gli azzurri soffrono ma senza subire ulteriori danni. Con il ritorno sul ghiaccio dei due atleti gli azzurri provano molto timidamente a rimettere dritta la gara ,ma questa sera sembra mancare concentrazione e determinazione.
Al 7’ terza situazione di power play per i locali dopo che D’Agate alza troppo la stecca ai danni di un avversario. I biancorossi si precipitano subito davanti la porta lariana: Jan Monferone spreca un ottimo assist di un compagno ma è il preludio al secondo gol. Testoni 40 secondi dopo colpisce la traversa. Il gioco dei padroni di casa però è un po' macchinoso e quando D’Agate rientra sul ghiaccio il risultato è ancora di 1-0. Il Como soffre e in pista si sente. A metà drittel ecco che Monferone, servito da Schiavone mettere in rete il disco del 2-0. I comaschi sembrano frastornati dal doppio vantaggio locale e appaiono incapaci di esprimere il loro gioco. Al 12’ si fanno rivedere le stecche comasche dalle parti di Zanardi con un tiro di F. Ambrosoli, ma è solo un fuoco di paglia. Bisogna aspettare il primo power play al 15’ per permettere ai biancoblù di sporgersi nel terzo offensivo, ma anche con 60 secondi di doppia superiorità numerica Ambrosoli & C. riescono solo ad impostare il gioco, senza però trovare la via della rete. L’unica soluzione arriva da Codebò con un tiro dalla distanza. Como lento nelle ripartenze e nel gioco anche in power play. Ne viene fuori una gara poco piacevole anche per il pubblico. Sullo scadere a Meneghini viene fischiata una penalità che lo costringe a rimanere in panca puniti a cavallo dei due drittel.
Il secondo periodo inizia proprio con Mattia fuori ma con un Hockey Como apparentemente più concentrato e meglio impostato nel terzo difensivo, capace di chiudere tutti gli spazi agli ospiti, che ci provano con Schiavone e De Val. Al rientro sul ghiaccio di Meneghini prima penalità del secondo drittel anche per i locali: Da Tos finisce in gabbia per una spinta su un giocatore comasco. L’unica conclusione degna di cronaca è firmata da Codebò ma il puck finisce poco sopra la traversa. Poi nulla di fatto per i comaschi che sembrano aver voglia di crescere. Al 26’ da un parapiglia davanti alla porta di Zanardi arriva il gol del Como firmato da Matteo Formentini. Gol che dà l’illusione di riaprire una gara difficile. Passa solo un minuto abbondante e i locali ristabiliscono di nuovo le distanze con un gol firmato da Testori su assist di Veggiato. I padroni di casa però sembrano intenzionati a fare ancora sul serio e con Schiavone sfiorano il 4-1 qualche secondo dopo. A metà drittel Monferone finisce in panca puniti e Andrea Ricca trova un tiro che si infrange sulle protezioni del portiere locale. Il terzo e ultimo penalty killing del secondo periodo arriva grazie a Giolai che viene fatto accomodare dagli arbitri per troppi uomini in pista. Questa sera però i nostri ragazzi litigano con gli schemi d’attacco e il power play, lasciando sul ghiaccio le aspettative dei play-off. Dall’altra parte l’Alleghe costruisce la propria salvezza con il 4-1 firmato da De Val al 35’. Una doccia gelata per gli azzurri che trovano solo con il proprio capitano un tiro pericoloso al 38’ prima della conclusione del secondo periodo. Alleghe chiude in vantaggio 4-1 un secondo drittel che l’ha visto in inferiorità numerica per 6’.
L’ultima fase della gara si apre con un tiro degli agordini firmato da Testori; dall’altro lato della pista si intravedono sprazzi di gioco e al 42’ i fratelli Ambrosoli provano in qualche modo a impensierire Zanardi, ma il portiere non sembra intenzionato a farsi trafiggere. Al 45’ si apre il valzer dei power play a favore dei comaschi: Jan Monferone gioca troppo duro e viene richiamato dagli arbitri con 2’ di penalità. Ai locali però poco cambia perché questa sera i nostri atleti litigano con i penalty killing. Passano pochi secondi e con il ritorno in parità al 47’ Veggiato chiude definitivamente il match infilando per la quinta volta il poco colpevole Tesini. L’ultima chiamata per accorciare le distanze arriva a metà drittel con una doppia superiorità numerica (Monferone e De Silvestro): questa volta i ragazzi di Malkov mettono insieme un’ottima azione che permette a Garnier di finire tra i marcatori dell’incontro. 5-2 quando sul cronometro mancano 7’ e 30”. Il resto dell’incontro è passerella per i locali che mettono al sicuro match e differenza reti con De Val e Schiavone. Il risultato finale di 7-2 è la pesante sentenza per l’Hockey Como che ha dimostrato di non essere riuscito neanche ad entrate in partita.