L'Hockey Como si arrende al Valdifiemme dopo i tiri di rigore.
Risultato Finale: Valdifiemme HC 5 - Hockey Como 4 (0-0; 2-2; 2-2; 0-0; 1-0)
Marcatori: 21’51” Federico Gilmozzi (Valdifiemme HC), 28’53” Andrea Ricca (Hockey Como), 29’22” Lorenzo Penna (Hockey Como), 34’10” Loris Vicenzi (Valdifiemme HC).
Rigori: Chelodi: goal - R. Ambrosoli: goal; Dantone: Parato – Formentini: goal; Locatin: goal - Ivanov – goal; Mattivi: goal - Guaita – Parato; Gilmozzi: goal - Gardiol parato.
Valdifiemme HC: 3 Lezzeri Moreno (D), 5 Costa Daniel (D), 9 Locatin Rudi (F), 11 Gilmozzi Federico (F) - C, 12 Dantone Thomas (D), 13 Cataldi Daniele (D), 15 Simoni Piero (D), 20 Varesco Damiano (F), 21 Kostner Fabio (F), 24 Vanzetta Loris (F), 25 Rabanser Martin (G), 26 Stablum Alessio (D), 31 Mattivi Luca (D), 38 Donini Samuel (G), 47 Kelder Patrick (F), 61 Ciresi Michele (F), 64 Nicolao Paolo (F), 80 Chelodi Enrico (F), 96 Lauton Luca (F), 97 Vincenzi Loris (F)
Allenatore: Robert Chizzali
Hockey Como: 1 Del Vecchio Fabio (G), 7 Valli Riccardo (D), 8 Fusini Daniele (D), 9 Bertin Alex (D), 10 Fusini Jacopo (F), 13 Formentini Matteo (F) 15 Ambrosoli Riccardo (F) - C, 23 Ricca Andrea (D), 24 Meneghini Mattia (F), 25 Tura Andrea (D), 29 Cordin Federico (D), 30 Pilon Armand Simone (G), 42 Garnier Manuel (D), 54 Gardiol Paolo (F), 73 Guaita Filippo (F), 89 Ivanov Andrei (F), 93 Penna Lorenzo (F).
Allenatore: Petr Malkov
ARBITRI: Simone Soraperra, Luca Zatta (Fabrizio De Toni, Giulio Soia)
Note: Tiri Totali: 46 - 33;
Penalità: 10 - 12.
L’Hockey Como arriva a Cavalese per la quarta giornata del girone di ritorno ancora in versione rimaneggiata a causa degli infortuni e con i giovani dell’Under 19 a dar man forte. Malkov sceglie Ivanov come straniero da fare scendere in pista, mentre a difendere i pali ritorna Pilon.
Pronti via e i padroni di casa si fanno già vedere davanti al portiere lariano che con i gambali respinge i dischi di Kostner e Gilmozzi. Garnier dopo 74” è penalizzato per bastone alto: i suoi compagni di squadra sono bravi a gestire l’inferiorità in pista senza lasciarsi troppo impensierire dalle linee giallo-nere. Il primo tiro ospite porta la firma di Guaita anche se la conclusione non causa problemi a Donini, portiere scelto per difendere la porta locale. La prima vera occasione della partita è di Matteo Formentini che dopo 5’ vuole festeggiare il suo compleanno con un gol: il tiro preciso è però bloccato dal guanto di Donini. Fusini e Garnier poco dopo ci provano anche loro ma il disco resta dentro la pista. Una partita veloce con le squadre che pattinano molto, tra cui Ivanov che prova in tutti i modi a mettere in difficoltà le linee difensive locali. Al 9’ Primo power play ospite che parte con una botta dalla blu di Ricca, ma il disco finisce sulle protezioni del portiere. I lariani provano a chiudere i locali nel terzo difensivo ma Kostner approfitta di un errore della linea offensiva lariana andando da solo in contropiede. I due tentativi dell’attaccante trentino sono respinti da un ottimo Pilon che si ripete 1’ minuto dopo su Gilmozzi. La seconda metà del drittel inizia con la squadra locale in cerca fortuna grazie alle ottime ripartenze. Davanti al nostro n.30 inizia a esserci troppo traffico di attaccanti e con i dischi che volano davanti a lui; i locali però mancano di precisione così i comaschi ne escono senza subire reti. A 5’ dalla fine un po' di fiato per i bianco blu che hanno l’opportunità di giocare il secondo power play della gara grazie alla punizione inflitta a Cataldi. Ricca, Gardiol e Bertin ci provano soprattutto dalla distanza ma Donini ributta sempre il disco in pista. Il pallino del gioco riescono a tenerlo i lariani per 2’ ma al ritorno di Cataldi in pista il gioco cambia ancora, con i padroni di casa pronti a dare noie a Pilon: Ciresa, Chelodi, Vincenzi, Locatin e Mattivi cercano l’angolo giusto ma il n.30 mette in mostra tutte le sue abilità respingendo gli attacchi ai diversi mittenti. L’Hockey Como arriva alla sirena senza subire reti. Così come i locali.
Il secondo drittel inizia subito con la formazione lariana molto concentrata e in forte pressing sulle linee difensive locali. Bertin e Gardiol prendono la mira ma il portiere locale non sembra intenzionato a farsi violare la porta. Il gioco resta nella zona offensiva comasca ma Gilmozzi è bravo a intercettare il disco e ripartire in contropiede da solo. Il capitano a tu per tu con Pilon trova l’angolino giusto e infila il gol dell’1-0. Un errore fatale ai lariani che va a compromettere una buona prova fino a quel momento. I ragazzi sembrano essere storditi dal gol giallo-nero, perdendo nei minuti successivi la lucidità vista nella prima fase di gara. Locatin, Varesco e Kostner cercano il raddoppio ma Pilon sembra essere l’unico a non aver perso la concentrazione. Al 28’ gli arbitri vedono la stecca di Mattivi troppo alta e infliggono 2’ di penalità ai locali. Il terzo power play arriva nel momento di maggiore difficoltà e questa volta i 2’ di superiorità numerica rappresentano finalmente la svolta per Ambrosoli & C.: Ricca e Ivanov trovano la combinazione giusta in contropiede e Andrea è bravo a infilare l’assist del russo. Pareggio dell’Hockey Como. Neanche il tempo di rimettere il disco in pista e Penna non ci pensa due volte a trovare l’angolo giusto per battere ancora il portiere locale. Sono passati solo 31” e gli uomini di Malkov hanno capovolto una gara in salita. Coach Chizzali non ci vede più dalla rabbia e chiama subito time out per parlare un minuto con i suoi. Dantone dà il cambio in gabbia a Mattivi quando sul cronometro sono passati 10’10”: altri 2’ di power play per l’Hockey Como che con Ricca e Bertin vogliono il 3-1, ma questa volta le linee difensive locali reggono l’assedio e l’inerzia biancoblù si spegne. Il cambiamento di fronte è rapido come pochi minuti prima: al 33’ Garnier viene invitato ad entrare in panca puniti per 2’, così il Fiemme ne approfitta subito con Vicenzi che, servito da Chelodi, pareggia i conti. 2-2. La situazione per i nostri ragazzi rischia di complicarsi quando Formentini tiene la stecca alta finendo in gabbia 2’. Per pochi secondi i lariani sono bravi a reggere il 5 vs 3, anche se Costa e Chelodi diventano incubi per Pilon. Kostner fortunatamente regala al Como la speranza di non rientrare negli spogliatoi sotto di una rete andando a scontare 2’ di penalità in panca puniti. Negli ultimi minuti con Ricca e Garnier si rivede il disco dalle parti di Donini ma questa volta senza reti. Il secondo drittel si chiude con molte emozioni e sul punteggio di 2-2.
All’avvio del terzo drittel Garnier è penalizzato 2’ per la terza volta in questa gara e il Valdifiemme si precipita subito nel terzo offensivo per portarsi in vantaggio. I difensori lariani però tengono bene la pista, gestendo l’inferiorità senza conseguenze. Il vero pericolo arriva dopo 5’ quando Chiresa da 4 metri colpisce il palo, con Pilon battuto. La squadra locale vuole fare un regalo al proprio pubblico, soprattutto quando Ricca finisce in gabbia per 2’, ma invece è Matteo Formentini a farsi il regalo di compleanno andando a segnare in contropiede il gol del 3-2 a 12’ dalla fine e in situazione di short hand. Una bella reazione che dimostra la grande forza dei nostri ragazzi. Si riparte dall’ingaggio tra le due squadre e con Locatin che in pochi secondi va subito a prendere un palo. Quando rientra Ricca al 50’ la sofferenza continua perché Bertin da il cambio al compagno di squadra in panca puniti. Vincenzi, Gilmozzi e Kostner le provano tutte ma Pilon para l’impossibile. Al rientro di Alex la partita diventa davvero ricca di emozioni, con ribaltamenti di fronte in pochi minuti e tanti gol. Prima i locali pareggiano i conti proprio con Gilmozzi che firma il suo secondo gol (3-3). Poi Mattia Meneghini riporta in vantaggio i lariani con un bel gol. Il 3-4 dell’Hockey Como però dura solo 40”: Kostner è bravo a colpire il puck respito da Pilon su tiro di Locatin e rimettere la gara in equilibrio a 6’ dalla fine (4-4). Negli ultimi 5’ le maggiori occasioni dei locali non spaventano i ragazzi di Malkov che portano la gara ai supplementari.
L’overtime inizia con Chelodi che vince l’ingaggio, portandosi subito avanti, ma dopo 19 secondi si spengono le luci dello stadio del ghiaccio e la partita viene sospesa per 5 minuti. Quando la gara riprende è Ivanov a finire per primo a referto nei tiri realizzati, ma dall’altra parte Lazzeri vuole portare a casa i 2 punti rimasti per la squadra vincitrice. Pilon risulta decisivo ancora una volta, anche quando Mattivi ci prova da pochi passi. Il Valdifiemme sembra superiore negli ultimi minuti del tempo supplementare ma il fortino di Malkov regge, così le squadre chiudono i 5’ di 4 contro 4 in parità.
I tiri di rigore sono una lotteria.
Coach Chizzali sostituisce Domini con Rabanser, mentre Malkov affida la porta sempre a Pilon. Purtroppo però ad avere la meglio è il Valdifiemme che si prende i 2 punti realizzando 4 rigori contro 3. L’Hockey Como rientra in riva al lago con un punto ma con una prova di carattere notevole che dimostra quanto i nostri ragazzi possano ancora lottare alla pari con molte squadre.