Game Over Hockey Como. Alleghe ne fa 7.
Risultato Finale: Kanguro Alleghe Hockey 7 – Hockey Como 3 (1-2; 4-1; 2-0)
Marcatori: 8’05” Filippo Ambrosoli (Hockey Como); 8’57” Riccardo Ambrosoli (Hockey Como), 18’51” Daniele Veggiato (Alleghe Hockey); 22’43” Jean Marc Moling (Alleghe Hockey), 25’38” Daniele Veggiato (Alleghe Hockey), 26’19” Gianluca Tilaro (Hockey Como), 34’22” Jari Pra Floriani (Alleghe Hockey), 38’13” Daniele Veggiato (Alleghe Hockey); 41’40” Daniele Veggiato (Alleghe Hockey), Loris De Val (Alleghe Hockey).
Kanguro Alleghe Hockey: 5 Nicola Soppelsa (D), 6 Daniele Veggato (F), 8 Patrick Meneghetti (F), 10 Loris De Val (F), 12 Jari Pra Floriani (F), 14 Carlo Sisto Lorenzi (D), 16 Igor Moretti (D), 17 Jean Marc Moling (F), 18 Erwin De Nardin (D), 19 Mirko Giolai (F), 23 Milos Ganz (D), 30 Diego De Silvestro (G), 37 Tommaso Zanardi (G), 45 Egdar De Toni (F), 48 Moreno Cadorin (D), 55 Diego Soppera (D), 66 Riccardo Dell’Osbel (F), 88 Simone Luciani (F), 89 Erwin Martini (F).
Allenatore: Pyry Pietari Eskola
Hockey Como: 3 Codebò Riccardo (D), 5 Gosetto Davide (F), 7 Valli Riccardo (D), 8 Fusini Daniele (D), 10 Fusini Jacopo (F), 11 Dominic Michael D’Agate (D), 13 Formentini Matteo (F), 14 Ambrosoli Filippo (F) – C, 15 Ambrosoli Riccardo (F) – A, 17 Vallazza Renè (D), (F), 23 Ricca Andrea (D), 24 Mattia Alario (F), 33 Menguzzato Marco (G), 40 Federico Tesini (G), 73 Guaita Filippo (F), 74 Tilaro Gianluca (F).
Allenatore: Petr Malkov
Arbitri: Luca Cassol, Leandro Soraperra (Alberto Plancher, Giulio Soia)
Note: Tiri Totali: 28–29; Penalità: 18-6.
L’Hockey Como arriva in Veneto con 15 giocatori per affrontare questa prima partita del girone di ritorno del relegation round, decisiva per la qualificazione ai play-off. Malkov può contare anche sul neo-acquisto Mattia Alario, arrivato 10 giorni fa in riva al lago di Como da Milano. Inoltre recupera F. Ambrosoli e Tesini dopo la squalifica e Renè Vallazza, in pista dopo una settimana di stop per infortunio.
Nella prima fase di gara le squadre si studiano molto senza costruire occasioni rilevanti e pericolose per i portieri. Petr schiera ancora Menguzzato mentre Eskola affida la difesa della porta a De Silvestro. Como gestisce bene il disco e il controllo del gioco. Al 6’ primo power play a favore dei lariani, con Lorenzi fuori. Il 5 vs 4 si trasforma dopo 40 secondi in 5 vs 3, quando a Veggiato viene fischiato un charging. Da questa prima situazione di superiorità l’Hockey Como inizia a sparare nella porta avversaria. Con l’uomo in più i fratelli Ambrosoli piazzano un uno-due pesante, realizzando a distanza di 50 secondi 2 gol che valgono il vantaggio per 2-0. Sono passati 9 minuti scarsi e la banda di Malkov si ritrova col muso avanti. Filippo sotto porta ha trovato il colpo e lo spazio giusto per infilare il puck. Mentre il fratello Riccardo è riuscito a costruire una bella azione partendo da metà pista e dribblando un paio di avversari: di fronte al portiere ha indovinato il tiro del 2-0. La reazione dei padroni di casa è timida: nei minuti successivi Veggiato e compagni provano a uscire dalla propria metà campo e chiudere i lariani nel blu. Qualche tiro viene messo a referto ma Menguzzato e le linee difensive gestiscono bene le situazioni. A 4’ scarsi dalla fine del periodo Riccardo Ambrosoli si fa pizzicare dagli arbitri a ostacolare col bastone un avversario: 2’ minuti in gabbia per lui e Como che affronta questi ultimi minuti un po' in difficoltà. I ragazzi sono bravi a chiudersi bene in difesa senza correre rischi, ma al rientro del giocatore biancoblù Veggiato è bravo ad approfittare di un errore difensivo e accorciare le distanze quando sul cronometro mancano 69 secondi. Finisce il drittel sul punteggio di 1-2 per gli ospiti. Davvero un peccato non aver gestito i 2 gol di vantaggio.
Il secondo periodo inizia male per l’Hockey Como. I Bellunesi alzano l’intensità e danno da fare fin da subito a Menguzzato. Il portiere lariano però viene infilato dopo 2’ e 43” da Jean-marc Moling (assist di Cadorin). Situazione di parità e tutto da rifare per Como. Ora i lariani sono in difficoltà, nonostante un primo tempo quasi perfetto (peccato per il gol sul finale) e tante occasioni da gol. I biancorossi chiudono i nostri ragazzi nella linea blu e con Veggiato trovano il gol del vantaggio. Passati 25’ Ambrosoli e compagni sono costretti già a inseguire. Ma la reazione e la voglia di continuare a lottare non manca, soprattutto da atleti come Tilaro che hanno sempre ripagato la fiducia di Malkov. Gianluca non ci sta e, grazie a un assist di Ricca, riporta il punteggio in parità 40 secondi dopo. Anche la linea difensiva ci prova a dare supporto all’attacco: 2 volte con Valli e una con D’Agate. Questo sarà l’unico momento in cui i lariani riescono a rialzare la testa e uscire dalla pressione avversaria. Secondo periodo senza penalità fino a metà drittel, quando il mattatore Daniele Veggiato viene fatto accomodare in gabbia dai giudici a seguito di un’infrazione (tripping). Nei 120 secondi i comaschi ci provano a riportarsi avanti, prima con F. Ambrosoli, poi con Gosetto, ma la porta veneta rimane inviolata. Rientra il capitano di Alleghe ed esce Gosetto per gli ospiti. I ragazzi di Eskola sono più abili degli avversari ad approfittare del power play e con Floriani si riportano in vantaggio (4-3). Diego Soppera va a far compagnia a Gosetto per pochi secondi. Quando Davide rientra l’Hockey Como si trova ancora 5 contro 4 senza però trovare la via del pareggio. A 2’30” dalla fine Tilaro e De Nardin lasciano i compagni in 4 contro 4. Purtroppo ancora sul finire del drittel arriva il gol dei padroni di casa, sempre con lo scatenato Daniele Veggiato. Si chiudono i secondi 20’ con un pesante passivo di 4-1 e risultato completamente ribaltato dopo l’ottimo inizio dei bianco azzurri. I power play poco sfruttati rischieranno di incidere sul risultato finale.
Ultimi 20’ ancora di speranza per l’Hockey Como, anche se le velleità di portare a casa i 3 punti ed entrare prepotentemente a giocarsi i play-off si allontanano subito, quando l’incontenibile capitano di Alleghe Daniele Veggiato mette a segno in contropiede il gol del 6-3 dopo 1’ e 40” (in condizione di short hand con Moretti uscito pochi secondi prima per tripping). La strada è sempre più in salita per il Como con il passare dei secondi. I padroni di casa con De Val da solo davanti a Menguzzato si portano sul 7 a 3, smorzando definitivamente i sogni di gloria lariani. I ragazzi di Eskola gestiscono bene disco e spazi in questo ultimo drittel, mentre i comaschi, annichiliti e con poche forze, faticano anche a trovare il gol e ad avvicinarsi alla porta in situazioni di cinque contro quattro (out De Toni a 48’38” per slashing e Giolai 5’ dopo per hooking). Negli ultimi minuti si pattina e poco più. L’Hockey Como torna a casa con lo stesso risultato dell’andata (a Casate finì sempre 7-3 con i lariani avanti nel primo periodo) e con qualche chance in meno di accedere ai play.off.
Prossimo appuntamento domenica a Casate contro Chiavenna. Un derby che si giocherà ancora a porte chiuse?