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L'Hockey Como vince e convince! 4 a 2 contro Ora 

 

comora

Risultato Finale:  Hockey Como 4 – Asc Auer Ora 2 (1:0; 1:0; 2-2)

Marcatori: 19:08 Davide Gosetto (Hockey Como); 39:41 Gianluca Tilaro (Hockey Como); 47:06 Riccardo Ambrosoli (Hockey Como), 55:11 Michele Covi (Asc Auer Ora), 55:59 Matteo Formentini (Hockey Como), 58:53 Michele Covi (Asc Auer Ora).

Hockey Como: 3 Codebò Riccardo (D), 5 Gosetto Davide (F), 7 Valli Riccardo (D), 8 Fusini Daniele (D), 10 Fusini Jacopo (F), 11 Dominic Michael D’Agate (D), 13 Formentini Matteo (F), 14 Ambrosoli Filippo (F) – C, 15 Ambrosoli Riccardo (F) – A, 23 Ricca Andrea (D), 33 Menguzzato Marco (G), 40 Federico Tesini (G), 42 Manuel Garnier (D), 54 Paolo Gardiol (F), 74 Tilaro Gianluca (F).

Allenatore: Petr Malkov

Asc Auer Ora: Asc Auer Ora: 1 Cesare Dall’Ara (G), 3 Peter Stimpfl (D), 4 Fabian Negri (D), 7 Manuel Tsholl (F), 8 Marian Zelger (F), 9 Alex Gamper (D), 10 Hannes Walter (F), 11 Andrea De Carli (F), 12 Philipp Calovi (F), 14 Patrick Pranti (D), 16 Manuel Hanspeter (D), 18 Lorenz Waldthaler (F), 19 Florian Trentini (D), 23 Nicola Ghizzo (F), 25 Stefan Mair (D), 28 Ivan Girardi (F), 31 Tizian Giovanelli (G).

Arbitri:Simone Mischiatti, Willy Vinicio Volcan (Nicola Basso, Matteo Oderda)

Note: Tiri Totali: 36–36; Penalità: 12-14.

Malkov  ancora con le linee contate per la quarta gara di relegation round di Italian Hockey League. Influenza e infortuni hanno colpito ancora i comaschi in questa fase delicata della stagione.

La prima azione pericolosa del match arriva dopo 2’ ed è firmata da Gardiol che impegna Giovanelli. Il disco resta nel blu e F. Ambrosoli ha la possibilità di portare Como in vantaggio, ma stecca fuori il disco da 2 passi. I comaschi nei primi 5’ sono più propositivi e riescono a contenere Ora nel terzo difensivo. I tirolesi però vengono fuori tra il 5 e il 10’ e Menguzzato inizia ad avere il suo bel da fare e collaudare i riflessi. Dopo 7’ Asc Auer Ora in contropiede prova a infilare il 33 comasco, ma il portiere è bravo a respingere il tiro di Tschoell. Quando sul cronometro mancano 11’27” Como prova a uscire dal pressing ospite: F. Ambrosoli tira forte,il portiere non trattiene, così si crea una mischia davanti al numero 31; Ambrosoli esulta, ma per l’arbitro il disco non ha passato la linea. Si riparte solo dall’ingaggio. Primo (e unico) power play del periodo è per la formazione casalinga. Fabian Negri va fuori per Roughing a metà drittel: sono Tilaro e Gardiol a creare una timida occasione davanti all’estremo difensore biancoblù, ma i 120 secondi si chiudono con un nulla di fatto. A 7’ errore difensivo di Walter: ne approfitta Tilaro che fionda il puck in porta ma i riflessi di Giovanelli respingono il puck fuori dalla pista e sul tetto del vetusto impianto di Casate, ancora chiuso al pubblico. Da segnalare a 5:30 dalla fine un tiro preciso di Ricca da metà campo: il disco viene respinto restando in pista. Nell’ultima fase del periodo il puck gira sopratutto nella metà campo difesa da Ora, con buona amministrazione del disco da parte degli uomini di Malkov. Gardiol va vicino al gol quando mancano 90 secondi. Ma a fine drittel arriva la prima gioia del Como: il rebound di Gosetto su tiro di Ricca finisce in rete! I lariani rientrano nello spogliatoio con una rete di vantaggio.

Il secondo drittel inizia con un ritmo più intenso da entrambi i lati: maggiore velocità e più circolazione del puck rendono la partita anche bella da vedere (peccato si giochi ancora a porte chiuse). Como tiene testa a Ora e dimostra ancora una volta che le linee comasche sono all’altezza di giocarsi i playoff. Nei primi 8’ i bolzanini ci provano con Manuel Tschoell, De Carli e Trentini. A 11’46” Como si ritrova ancora in superiorità numerica (Ghizzo out per troppi uomini in campo): i ragazzi di Malkov ci provano dai primi secondi ma Ora esce dal terzo di campo con un contropiede pericoloso. Il 3 contro 2 che si conclude con un’ottima parata di Menguzzato su tiro di Trentini. Il tempo scorre ma i 2’ finisco con Como che non graffia la difesa altoatesina. Nella Seconda metà del drittel si inizia a intravedere un po’ di stanchezza nelle gambe dei comaschi. A 7’ primo power play ospite con Garnier in gabbia per hooking. Gli ospiti ci provano a rimettere il match in parità. 3 sono le occasioni pericolose ma Menguzzato stasera è super. La squadra capitanata da F. Ambrosoli ne esce senza subire gol ma la parità di uomini in pista dura poco: Gosetto lascia la pista e i compagni in 4vs5 così le linee difensive devono reggere il fortino. Un tiro di Stimplf viene intercettato da un giocatore Lariano: il puck si alza e finisce sulla traversa. Gosetto rientra quando mancano 3’ e subito Valli in contropiede impegna il portiere ospite. I pericoli però non sono finiti: Calovi in contropiede colpisce il palo, il disco rimane dalle parti di Menguzzato e dalla mischia ne esce un tiro che Marco respinge buttandosi a terra. Mancano meno di 2’ e Ghizzo finisce in punizione. Il 5vs4 inizia con Ora davanti. I ragazzi di Malkov però hanno ancora energie e, come capitato nel primo drittel, vanno in rete a pochi secondi dalla fine. Tilaro è bravo a infilare dalla diagonale il puck alle spalle di Giovanelli. 2-0 che arriva a 20 secondi dalla pausa.

Il terzo drittel inizia con Ora che assedia la porta comasca: nei primi 5’ i bolzanini concludono a porta ben 7 volte mentre i comaschi riescono solo a “spazzare” il disco oltre la metà campo in un paio di occasioni. Como riesce a farsi vedere finalmente nel blu; quando sul cronometro sono trascorsi 6’32” una doppia penalità ospite da fiato e coraggio a Tilaro e compagni. Negri e Gamper sono seduti in panca puniti a vedere soffrire i compagni mentre i ragazzi impiegano solo 30 secondi ad andare in rete e portarsi avanti 3-0. È Riccardo Ambrosoli a mettere la firma sulla terza marcatura con un tiro preciso da pochi metri. Si ritorna in parità di uomini senza ulteriori variazioni di risultato. A metà drittel Mair è bravo a fiondare il puck in porta ma le protezioni inferiori del “Mengu “ sbarrano la strada al disco diretto in rete. Il tempo inizia a stringere per gli ospiti che ci provano ad accorciare le distanze, ma è il nervosismo e la fretta a prevalere su intensità e gioco. Formentini ha un’occasione d’oro a 6’ ma sul più bello scivola davanti al portiere. Ma bisogna ancora soffrire per portare a casa i 3 punti: Ricca Como va out 4’ per penalità e proteste. Una batosta per la squadra allenata da Malkov che si ritrova un po’ a corto di energie e adesso con un uomo in meno per 4’. Il gol ospite matura e arriva quando mancano ancora 2:22 alla fine della penalità. Michele Covi davanti al portiere realizza e mette a referto il primo gol di Ora. Gli ospiti tentanoil tutto per tutto: Bonazzo chiama timeout e toglie il portiere. Davanti a Menguzzato le linee lariane si difendono bene, ma il puck finisce sul bastone di Matteo Formentini che dalla linea blu difensiva tira in rete con precisione. Il disco scivola fino in fondo alla rete. 4-1 Como e vittoria più vicina. Mancano 120 secondi quando tra Gosetto e Walter nasce una rissa: entrambi vanno out fino alla fine match. Michele Covi accorcia le distanze a 67 secondi dalla fine riavvicinando gli ospiti. Sale il nervosismo e Formentini va in gabbia per un contatto a gioco fermo. Zelger lo segue dopo 60 secondi per hooking. Bisogna soffrire fino alla fine ma l’Hockey Como finalmente esulta e riapre il discorso play off.

Gli altoatesini chiudono la partita in modo antisportivo, tirando il disco nella panchina comasca.