instagram facebook twitter

  • 1.png
  • 2.png
  • 3.png
  • 4.png
  • 5.png
  • 6.png
  • 7.png
  • 8.png
  • 9.png
  • 10.png
Pin It

Eppan Appiano passa a Casate

 

finale eppan

 

L’hockey Como si presenta alla quinta giornata di ritorno in versione ridotta (13 gli atleti in pista) e con 14 punti in classifica. Malkov ripropone tra i pali Menguzzato

Nei Primi minuti è Appiano a partire forte e tenere i comaschi non oltre la linea blu anche se la prima occasione dell’incontro è di F. Ambrosoli che da due passi, su assist di Formentini, tocca il puck verso la porta, ma Tomasi si fa trovare pronto. Menguzzato viene impiegato seriamente dopo 6' quando Fauster colpisce dal cerchio ingaggio: Marco dimostra buoni riflessi e blocca il puck. Dopo 9’ ingenuità difensiva di Appiano con 2 giocatori che sbagliano il passaggio: F. Ambrosoli è bravo a impossessarsi del disco ma ancora più bravo Tomasi a respingere la conclusione. Poco dopo F. Spitaler stecca forte il puck ma il 33 lariano neutralizza: il disco si ferma davanti alla lunetta e ne nasce una mischia dalla quale Appiano non ne approfitta. La prima penalità della gara è targata Hockey Como con R. Ambrosoli out per High-Sticking. Malkov decide di giocare la penalità senza portiere: scelta che paga anche per 60 secondi dato che Daniele Fabris raggiunge Riccardo in gabbia (Interferenza). Como ne vuole approfittare subito: Codebò ci prova, Robert Raffainer si tuffa ma tocca la stecca di Riccardo e così finisce anche lui in panca puniti. È un buon momento per i lariani che dopo un inizio non facile chiudono Appiano nella loro zona di campo. Da qui alla fine 2 opportunità: prima F. Ambrosoli percorre tutta la pista controllando molto bene il puck e, con un ottimo tiro, costringe il portiere bolzanino a un miracolo. A 3:15 dalla fine del drittel Alex Jaitner va out 2’ e Como in superiorità. Powerplay chiuso senza gol, come i precedenti. I primi 20' si concludono con Appiano in attacco.

Il secondo periodo inizia con Eppan che prova subito a impensierire Menguzzato: le statistiche dicono 3 tiri nei 120 secondi iniziali; ma è soprattutto E. Jainter dalla linea blu a impegnare ancora il 33 comasco. Il gol ospite però arriva dopo 3’: Rabanser, con un tiro dal cerchio d’ingaggio, trafigge l’estremo difensore lariano. Partita che potrebbe subito raddrizzarsi dato che Robert Raffeiner colpisce duro Vallazza alla testa e finisce out 5+20' penalità partita. Ma i lariani dimostrano ancora la sindrome da power play senza sfruttare le occasioni di superiorità. Gli ospiti gestiscono il momento di uomo in meno con maturità e concentrazione. La svolta però arriva nei secondi 10’ quando Eppan Appiano spinge sull’acceleratore e prova a cercare il raddoppio: prima Sorarù va out, poi anche Tilaro si fa un giro in gabbia e così arriva anche la rete firmata da Stefan Unterkofler quando sono passati 34’42”. Gialloblù più bravi a sfruttare l’uomo in più. Negli ultimi 180 secondi però gli uomini di Malkov non ci stanno e accennano a una timida rimonta. Ma sono gli ultimi 15 secondi a segnare l’andamento della gara: Vallazza commette fallo da ultimo uomo: gli arbitri fischiano rigore e Unterkofler realizza. Renè protesta vivacemente e finisce la partita con una penalità.

Nel’ultimo drittel scende in pista il nervosismo, soprattutto per i lariani che vedono i 3 punti sempre più lontani. Nei primi 10’ Appiano gestisce il gioco, mentre Sorarù e Ambrosoli vanno fuori per hooking.Nel 5 vs 3 gli uomini di Chizzali provano a impensierire Menguzzato ma il disco non oltrepassa la linea (buona la difesa delle linee comasche). A metà drittel però arriva finalmente la reazione comasca: Valli serve Riccardo Ambrosoli che con una “mina” infila il puck sotto l’incrocio della porta 3-1 ospite. Proprio da questo momento l’Hockey Como accenna a un tentativo di rimonta, nonostante l’uomo in meno per 2 volte. Daniele Fabris è l’unico giocatore altoatesino ad accomodarsi 2 minuti in panca puniti quando mancano ancora 5:33. La reazione di orgoglio si concretizza con il gol di Gosetto a 2’ dalla fine, con un bel tiro di Davide servito da Riccardo Ambrosoli. Malkov a questo punto tenta il tutto per tutto e resta in campo senza il portiere: la scelta purtroppo non porta al risultato sperato così Jan Waldner infila il puck a porta vuota. 4 - 2 sarà anche il risultato finale di una partita che ha visto l’Hockey Como tenere testa alla seconda squadra in classifica, anche se sulle situazioni di powerplay c’è da lavorare ancora un po'. 

Risultato Finale:  Hockey Como 2 – HC Eppan Appiano 4 (0:0;0-3;2-1)

Marcatori: 23:04 Martin Rabanaser (HC Eppan Appiano), 34:42 Stefan Unterkofler (HC Eppan Appiano), 39:15 Stefan Unterkofler (HC Eppan Appiano); 49:54 Riccardo Ambrosoli (Hockey Como), 57:57 Davide Gosetto (Hockey Como), 58:59 Jan Waldern (HC Eppan Appiano).

Hockey Como: 3 Codebò Riccardo (D), 5 Gosetto Davide (F), 7 Valli Riccardo (D), 12 Riccardo Iuratti (F), 13 Formentini Matteo (F), 14 Ambrosoli Filippo (F) – C, 15 Ambrosoli Riccardo (F) – A, 17 Vallazza Renè (D), 23 Ricca Andrea (D), 27 Alessandro Sorarù (F), 33 Menguzzato Marco (G), 40 Federico Tesini (G), 74 Tilaro Gianluca (F).

Allenatore: Petr Malkov

HC Eppan Appiano: 6 Hannes Pichler (D), 7 Stefan Unterkofler (F), 8 Daniel Fabris (D), 17 Jan Palma (F),18 Jan Waldner (F), 20 Robert Raffeiner (F), 22 Hannes Andergassen (F), 23 David Ceresa (D), 25 Alex Tomasi (G), 27 Philipp Jaitner (F), 29 Martin Rabanaser (F), 31 Simone Critelli (F), 32 Simone Peiti (G), 44 Markus Siller (D), 75 Fabian Spitaler (D), 79 Tobias Ebner (F), 80 Alex Jaitner (F), 88 Matthias Fauster (F).

Allenatore: Robert Chizzali

Arbitri: Simone Lega, Leandro Soraperra (Alberto Plancher, Stefano Giovanni Terragni)

Note: Tiri Totali: 19 – 26; Penalità: 38 - 33.