Comunicato Societario
Apprendiamo ora dal gestore del nostro Stadio di Casate, la spett. le CSU (Como Servizi Urbani), che il derby di DOMENICA 11 DICEMBRE contro l’Hockey Club Varese si dovrà disputare a “PORTE CHIUSE”.
Questa incomprensibile imposizione, di cui non conosciamo ancora le motivazioni ufficiali, sembra essere stata concordata in mattinata fra la Prefettura di Como, la Questura ed il Comune di Como.
In attesa di un comunicato motivato da parte delle autorità competenti non possiamo che scusarci, in via preliminare, con gli sponsor, i tifosi e gli appassionati per il sopravvenuto ed improvviso divieto di accedere all'impianto per assistere all'incontro sportivo.
Non nascondiamo, chiaramente, la nostra delusione e il fortissimo disappunto per una decisione di tale gravità presa: senza consultare i diretti interessati; comunicata con modalità ufficiose; e con termini, a soli due giorni dall'evento, assolutamente inappropriati che ci danneggia gravemente sia sotto il profilo economico che quello di immagine della società ma anche del movimento sportivo di cui facciamo parte.
Mai avremmo potuto ipotizzare una eventualità di questa portata, in assenza di alcun precedente e senza il minimo preavviso!!
Confidiamo nel fatto che il divieto di accesso all'impianto sportivo sia assicurato da adeguate Forze dell’Ordine in quanto, proprio per la intempestività della comunicazione, l’Hockey Como non è in grado di assicurare e garantire che la notizia possa giungere a tutti gli interessati ad assistere all'evento sportivo che, essendo uno dei più importanti della stagione, attrae un pubblico numeroso, e pertanto non ci assumiamo alcuna responsabilità al riguardo.