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A Varese l’Hockey Como si arrende ai rigori


Risultato Finale: Mastini Varese 6 – Hockey Como 5 (0-1;3-1;2-3;0-0;0-1)
Marcatori: 14’30” Manuel Garnier (Hockey Como); 25’50” Domenico Perna (Mastini Varese), 30’27” Andrea Vanetti (Mastini Varese), 30’43” Daniele Fusini (Hockey Como), 37’00” Marco Andreoni (Mastini Varese); 47’29” Marco Daniel Luciani (Hockey Como), 53’04” Filippo Ambrosoli (Hockey Como), 54’01” Tommaso Teruggia (Mastini Varese), 54’57” Michael Mazzacane (Mastini Varese), 57’31” Jacopo Fusini (Hockey Como).


Tiri di rigore:
Luciani parato
M.Mazzacane gol
Formentini parato
Vanetti fuori
R.Ambrosoli parato
Perna Gol
F. Ambrosoli parato.

 

Mastini Varese: 4 Perna Domenico (F), 8 Cesarini Marco (D), 11 Papalillo Edoardo (D), 14 Barban Nicola (D), 16 Vanetti Andrea (F), 17 Andreoni Marco (F), 19 Teruggia Tommaso (F), 21 Mazzacane Michael (F), 22 Mazzacane Erik Steve (D), 23 Malacarne Enrico (F), 25 Cortenova Dario Richard (D), 26 Ghisi Mauro Andrea (D), 27 Sorrenti Salvatore (F), 32 Borghi Pietro (F), 33 Marco Menguzzato (G), 34 Borghi Francesco (D), 37 Belloni Daniel (D), 64 Lo Russo Niccolò (D),), 88 Privitera Riccardo (F), 91 Raimondi Edoardo (F), 97 Odoni Daniele (F).
Allenatore: Massimo Da Rin

Hockey Como: 1 Dal Vecchio Fabio (G), 6 Casiraghi Lorenzo (D), 7 Valli Riccardo (D), 8 Fusini Daniele (D), 10 Fusini Jacopo (F), Luciani Marco Daniel (F), 13 Formentini Matteo (F), 14 Ambrosoli Filippo (F) – C 15 Ambrosoli Riccardo (F), 23 Ricca Andrea (D), 24 Meneghini Mattia (F), 40 Tesini Federico (G), 42 Garnier Manuel (D), 77 Pirelli Andrea (F).
Allenatore: Petr Malkov

Arbitri:Willy Vinicio Volcan, Simone Soraperra (Paolo Brondi, Jessica Brambilla)
 
Note:
Tiri Totali: 57-33
Penalità: 12-8

Ultima gara di campionato per l’Hockey Como che questa sera saluta (almeno dal verdetto della pista) l’IHL. I Mastini Varese invece andranno a giocarsi i play-off contro i pirati di Appiano già dal prossimo giovedì. La formazione di Malkov arriva a Varese con gli uomini contati per una partita che non ha nulla da dire, mentre dall’altra parte Da Rin dispone di tutti i giocatori.
Clima di festa al PalAlbani e buona affluenza di pubblico per sostenere i giallo neri.

I primi 3’ di gioco sono tutti di marca Varesina con le linee lariane costrette a chiudersi oltre la linea difensiva e Tesini già al lavoro per respingere i puck che piovono da tutti i lati della pista. Le maglie blu si fanno vedere dalle parti di Menguzzato dopo quasi 4’ con Luciani e il capitano F. Ambrosoli che mettono a referto i primi 2 tiri della serata. I Mastini amministrano bene il gioco lasciando agli azzurri pochi spazi per andare ad impensierire Menguzzato. Al 9’ M. Mazzacane vola in contropiede da solo ma la conclusione si infrange contro il plexiglass alle spalle del n. 40 comasco. Prima vera occasione da gol della partita.
R. Ambrosoli apre la seconda metà del drittel con un tiro da vicino, mentre i continui fischi degli arbitri interrompono spesso il gioco sul ghiaccio. Il capitano F. Ambrosoli spinge la squadra nel terzo offensivo e durante un’azione è fermato fallosamente da Malacarne che finisce in panca puniti. Il primo power play dell’incontro porta fortuna ai comaschi che con Garnier trovano il gol del vantaggio quando sul cronometro sono passati 14’30”. Bravo Manuel a far partire un preciso colpo dalla destra di Menguzzato e infilare il disco alle spalle dell’ex portiere lariano.
Il n. 42 lariano un minuto e mezzo dopo è il primo giocatore ospite a scontare 2’ di penalità: nei 120” di superiorità le stecche di casa provano a pareggiare i conti ma gli uomini di Malkov sono bravi a difendere il risultato, chiudendosi bene davanti a Tesini. Sarà così fino alla sirena nonostante i 26 tiri a 11 per i padroni di casa.

Il secondo drittel si apre con Como avanti e Lo Russo fuori due minuti dopo 1’30”; questa volta con l’uomo in meno la formazione locale non subisce danni e al rientro in pista dell’ex il risultato è ancora fermo sullo 0-1.
I Mastini sembrano gestire bene il gioco ma risultano poco incisivi quando si tratta di andare in rete. Dall’altra parte della pista al 6’ di gioco Formentini in contropiede fallisce il colpo del 2-0, mandando il puck di poco fuori dallo specchio della porta.
Trascorsi 7’41” gli arbitri vedono un cross-cheking di Belloni: il difensore viene invitato ad accomodarsi in panca puniti. La partita da questo momento diventa anche bella da vedere per i 300 spettatori presenti. I 2’ di superiorità sono fatali per l’Hockey Como che dopo pochi secondi subiscono la rete del pareggio da parte di Perna che prima intercetta il disco nella propria metà pista, poi vola in contropiede e trafigge Tesini che nulla può fare di fronte a un tiro forte e preciso.
Raimondi raggiunge il compagno di squadra in gabbia pochi secondi dopo. La doppia inferiorità non impensierisce i padroni di casa che al rientro di Belloni passano in vantaggio. Questa volta ad andare a referto è Andrea Vanetti, servito da M. Mazzacane, che in contropiede segna e festeggia sotto la curva di casa.
Ma la banda di Malkov non ci sta e alla ripresa del gioco D. Fusini riporta immediatamente il punteggio in parità con un bel gol, infilando il disco alla destra del suo ex compagno di squadra. Ritorna l’equilibrio anche pista con i ragazzi sul ghiaccio che lottano su ogni disco.
Gli ultimi 5’ si aprono con Varese in pista con 4 giocatori (2’ di penalità a Perna): gli azzurri faticano a costruire un gioco pericoloso per gli avversari e al termine dei 120” di superiorità perdono malamente il disco nel terzo offensivo. Lo Russo ne approfitta e serve Andreoni che pattina veloce verso la porta avversaria, infilando il disco del 3-2 alle spalle di Dal Vecchio, subentrato pochi minuti prima a Tesini. Sarà questo il risultato alla seconda sirena.

Nei primi 5’ dell’ultimo drittel Varese va vicino al gol in un paio di occasioni, mentre dall’altra parte si fanno vedere solo Pirelli e Luciani. Ma sarà proprio l’Italo-Canadese, al 47’, a pareggiare i conti della partita con un tiro dalla sinistra.
Un minuto più tardi penalty killing varesino con Casiraghi punito dagli arbitri per uno sgambetto: con l’uomo in meno però le linee comasche contengono bene gli attacchi dei padroni di casa, complice un ottimo Dal Vecchio che questa sera si fa trovare pronto alla chiamata di Malkov.
A 7’ dalla fine J. Fusini vuole emulare il fratello con una rete ma Menguzzato si oppone con le protezioni inferiori. I lariani però continuano il pressing e pochi secondi dopo trovano la rete con il capitano F. Ambosoli, che riporta avanti il Como. L’Illusione di portarsi a casa il risultato però dura solo 1’: nel giro di 120 secondi prima Teruggia e poi M. Mazzacane ribaltano il risultato.
Le emozioni del derby però continuano e a tenere vivo l’Hockey Como ci pensa Jacopo Fusini con un bel gol a 2’29” dalla fine, riportando il match in perfetto equilibrio (5-5). Alla ripresa del gioco un errore difensivo potrebbe costare caro ai Mastini ma Menguzzato ci mette una pezza sul tiro di F. Ambrosoli. Gli ultimi secondi sono al cardiopalma con D. Fusini in panca puniti, ma per decidere il vincitore del match si dovrà aspettare ancora.

L’overtime si apre con Varese avanti e R. Ambrosoli bravo a intercettare un disco e volare in contropiede. Menguzzato però chiude la porta. Cosa che fa anche Dal Vecchio dalla parte opposta fino al rientro di D. Fusini.
A 3’ dalla fine i Mastini sono sempre davanti alla porta lariana con l’Hockey Como che fatica ad uscire dal terzo difensivo. Meneghini complica le cose con una penalità ma questa volta i Mastini non mordono e la partita si deciderà ai tiri di rigore. La lotteria premierà Varese che realizza due reti, mentre l’Hockey Como trova il suo ex portiere a chiudere sempre la porta.